Giuseppe è il nostro responsabile del Burkina Faso e si occupa di tutti i progetti che portiamo avanti nel Paese. È da poco tornato dalla sua prima missione del 2019 e ci ha riportato dei dati molto importanti circa l’impatto del nostro progetto che fornisce assistenza sanitaria, orientamento e servizi sanitari preventivi e terapeutici come l’educazione sanitaria a mamme e bambini:

1. il numero delle donne che si sono sottoposte alle visite ginecologiche è considerevolmente aumentato: nel 2018 abbiamo visitato 3331 donne rispetto alle 2000 dell’anno precedente. Questo significa che c’è una maggiore consapevolezza e un progressivo superamento delle difficoltà culturali che a volte ostacolano la piena partecipazione delle donne delle località rurali.

2. L’incidenza delle malattie è calata notevolmente: nel 2017 la percentuale di donne malate visitate era del 77% mentre nel 2018 è stata del 30%; inoltre il numero di prolassi uterini diagnosticati rappresenta il 2,94% contro il 4,90% dell’anno scorso.

3. Le informazioni durante le visite vengono raccolte in modo informatizzato con lo scopo di creare una banca dati che ci permetta di valutare attentamente l’impatto del progetto e raccogliere dati sulla realtà delle zone rurali in cui lavoriamo. Questo ci permette anche di raccogliere e registrare informazioni sullo stato di salute dei mariti delle donne curate e sugli altri componenti della famiglia.

Questi tangibili risultati sono, per tutti noi, ispirazione e spinta a continuare il lavoro che con passione portiamo avanti da anni. Il nostro lavoro, volto ad aiutare le donne a superare le barriere che non permettono loro di vivere una vita dignitosa e di realizzare il proprio potenziale, è quindi quanto mai fondamentale per il Paese. Ed il valore di quello che facciamo aumenta perché lavoriamo non solo con le donne, ma coinvolgiamo nell’onda del cambiamento i loro figli, le loro famiglie e l’intera comunità.