Continua la campagna di visite ginecologiche gratuite per le donne di 14 villaggi del comune di Dissin, in Burkina Faso, con il sostegno della Fondazione Museke onlus. “Un’iniziativa che riscuote un crescente successo in una comunità molto tradizionalista come quella di Dissin con la quale altre organizzazioni non riescono a lavorare regolarmente” racconta Giuseppe, responsabile Burkina Faso, “ le donne visitate appartengono all‘etnia, Dagarà, una delle etnie più chiuse del Paese. Altre organizzazioni internazionali, presenti a Dissin, ci hanno detto che nessuno è riuscito a coinvolgerle così tanto. Siamo riusciti ad avere la loro fiducia e il merito è del nostro referente, Jean Pierre. Come ci è riuscito? Con il suo sorriso e il suo buonumore”

Il programma esiste dal 2011, inizialmente era costituito da attività di sensibilizzazione e informazione sulla prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale per le donne. Nel corso degli anni, abbiamo aggiunto attività specifiche per la diagnostica delle malattie dell‘apparato riproduttivo attraverso campagne di visite ginecologiche e loro successivo trattamento. Tutto questo avviene grazie al lavoro di una equipe composta da due infermieri e due ostetriche che annualmente si recano nel Centro di Salute di Dissin, capoluogo della provincia dello Yoba situata a più di 200 km a sud della capitale Ouagadougou. Alle donne affette da patologie dell’apparato riproduttivo si prescrive la cura e vengono forniti i farmaci dopo un’attenta informazione e verifica. Le donne che necessitano invece di interventi chirurgici sono assistite e accompagnate presso due strutture ospedaliere specializzate della capitale. Nel 2020 gli interventi sono stati 36: tumori al collo dell’utero e al seno, prolassi uterini e fistole retto-vaginali.

La Fondazione quest’anno ha l’obiettivo di visitare e curare più donne possibili, superando le oltre 1500 visite. Non ci tiriamo indietro e continuiamo a batterci perché ogni donna riceva la giusta assistenza sanitaria. Il progressivo aumento del numero delle donne visitate e curate richiede tanto impegno. Non smetteremo mai di ringraziare tutti i nostri donatori e la Fondazione Museke Onlus che ci sono vicini nel portare avanti questa essenziale attività.