Care amiche,

anche quest’anno siamo a festeggiare l’8 marzo, il giorno di voi tutte.

E’ un periodo molto particolare perché, mentre stavamo uscendo dalla fase peggiore della pandemia, è scoppiata la guerra in Ucraina, con tutte le negative conseguenze che le guerre portano con sé. E’ la dimostrazione ulteriore che c’è un grande bisogno del vostro intervento nel dirigere le nostre società e orientarne le scelte.

La guida della politica, sia economica, sociale che militare, è sempre stata appannaggio degli uomini e ne constatiamo purtroppo le conseguenze. C’è bisogno di una nuova sensibilità, un nuovo modo di intendere e concepire i rapporti fra le persone, i popoli e le donne possono essere la risposta giusta.

Occorre però che chi è disposta ad assumersi responsabilità di comando lo faccia in modo diverso: non abbiamo bisogno di donne che imitino gli uomini, ma di un nuovo modo di concepire le relazioni umane. Con la vostra sensibilità, il vostro diverso approccio alla vita potete veramente dare una svolta ad una situazione che non è più sostenibile. Alcune di voi stanno già intervenendo, spero che molte altre si aggiungano perché ne abbiamo un urgente bisogno.

Come Fondazione Un Raggio di Luce siamo impegnati ad aiutarvi con programmi che combattono la violenza di genere, garantiscono il diritto alla salute e il rispetto dei vostri diritti. Continueremo a farlo perché è ora il momento di agire, è adesso che dobbiamo e possiamo fare la differenza per cercare di creare un mondo migliore, un mondo in cui non ci sia più bisogno di festeggiare la festa delle donne perché ogni giorno sarà la festa di tutti gli esseri umani, donne e uomini.

Un grande abbraccio a tutte voi.

Paolo Carrara

Presidente Fondazione Un raggio di Luce Onlus